Con i beni digitali in stato di emergenza, non dovete preoccuparvi di portare con voi denaro contante, che potrebbe essere rubato o danneggiato durante i disastri.

Gli asset digitali stanno diventando sempre più popolari nel mondo finanziario moderno. La combinazione di asset tradizionali e digitali può essere vantaggiosa in molti modi. Non c’è da stupirsi che le persone di tutto il mondo li utilizzino sempre più spesso in questi giorni.

Se state leggendo questo articolo, probabilmente avete già avuto qualche esperienza con investire già. Tuttavia, potreste chiedervi come combinare la vostra strategia di gestione patrimoniale con gli asset digitali. In questo caso, lasciate che sia io il primo a dirvi che gli asset digitali possono essere estremamente utili in caso di emergenza.

In questo articolo vi mostreremo come assicurarvi che durante uno stato di emergenza i vostri beni siano sani e salvi.

Avere un asset finanziario digitale può essere un ottimo modo per inviare o ricevere denaro in uno stato di emergenza.

Negli ultimi anni abbiamo visto la potenza distruttiva di disastri naturali come l’uragano Maria. Questi disastri possono essere diffusi, devastanti e lasciare le persone colpite in un disperato bisogno di aiuto. La cosa più difficile per una famiglia è non essere preparata ad affrontare un’emergenza come questa.

Quando l’uragano Maria ha devastato Porto Rico, molte persone hanno subito interruzioni di corrente e danni a case e aziende. La distruzione ha colpito anche i servizi di base, come le stazioni di servizio, l’acqua corrente e i negozi di alimentari, rendendo difficile per la gente procurarsi il denaro necessario per sopravvivere.

Il governo portoricano era già alle prese con un debito crescente anche prima dell’arrivo della tempesta, quindi non è stato in grado di fornire molto aiuto ai suoi cittadini e gli aiuti che sono arrivati hanno impiegato settimane per raggiungere le aree più bisognose.

I beni finanziari digitali sono l’unica cosa che può avere valore di scambio in uno stato di emergenza. Possono essere trasferiti ovunque si voglia e non c’è bisogno di fiducia o di supervisione da parte del governo. Grazie a questa caratteristica, gli asset digitali finanziari sono diventati uno strumento di sopravvivenza durante la pandemia COVID-19.

Gli asset finanziari digitali esistono da oltre un decennio, ma non sono ancora stati adottati su larga scala. Tuttavia, i Paesi di tutto il mondo hanno iniziato a riconoscere gli asset finanziari digitali come una classe di asset e stanno lavorando a normative nazionali. Inoltre, le istituzioni finanziarie di tutto il mondo hanno iniziato a utilizzare gli asset finanziari digitali nelle loro attività commerciali, tra cui JP Morgan Chase & Co.

La pandemia COVID-19 ha messo a nudo le debolezze del nostro sistema economico e ha aumentato l’interesse per gli asset finanziari digitali.

Molte persone ci hanno chiesto come poter utilizzare i beni finanziari digitali durante uno stato di emergenza. Ecco la nostra risposta:

Potete utilizzare le vostre risorse finanziarie digitali per inviare denaro a parenti o amici colpiti da un’emergenza o da un disastro naturale, oppure potete donarle direttamente a organizzazioni che possono aiutare chi ne ha bisogno.

Sembra che ogni giorno ci troviamo di fronte a nuove prove che il mondo sta diventando un luogo sempre più pericoloso. Che si tratti di terrorismo, di disastri naturali o di qualsiasi altro tipo di situazione di emergenza, dobbiamo essere preparati a tutto.

La chiave per gestire il vostro denaro durante uno stato di emergenza è pianificare in anticipo. In questo modo, avrete un piano per ogni tipo di situazione e non perderete tempo prezioso cercando di capire cosa fare quando il disastro colpisce.

In uno stato di emergenza, l’uso di beni digitali è estremamente vantaggioso. Le ragioni sono molteplici.

In primo luogo, se la vostra casa dovesse essere distrutta o danneggiata, avrete accesso ai vostri conti finanziari da qualsiasi parte del mondo. Potrete collegarvi per vedere se avete ancora dei fondi a disposizione e prelevarli se necessario.

In secondo luogo, se non riuscite a raggiungere un bancomat durante una crisi, potete comunque accedere ai vostri fondi presso la maggior parte dei rivenditori attraverso le carte di debito. Questo vi permette di acquistare cibo, vestiti, ecc. con facilità e senza dovervi preoccupare della disponibilità o meno di contanti in un secondo momento.

Infine, a seconda delle normative KYC/AML applicabili agli asset digitali in questione, questi potrebbero essere irrintracciabili dalle autorità che faticano a tenere traccia di tutti i cittadini durante una situazione di crisi. Ciò significa che se il denaro viene congelato in un conto bancario (come è successo ad alcuni conti bancari durante l’uragano Katrina), non sarà perso per sempre!

In caso di emergenza, è importante sapere come accedere ai propri beni digitali, soprattutto se non si è in grado di raggiungere la propria abitazione. Se avete creato un inventario dei beni digitali, sarà utile poter individuare l’elenco dei beni digitali, le informazioni di contatto dei fornitori di servizi e altre informazioni necessarie.

Se avete creato un inventario dei vostri beni digitali, conservatelo in un luogo sicuro dove sarà disponibile per voi o per i vostri cari in caso di necessità.

Ad esempio, se avete creato il vostro elenco su un computer a casa e conservate una copia del documento su un disco rigido esterno in una cassaforte ignifuga a casa, cosa accadrebbe in caso di incendio? Oppure se si tiene l’inventario sul computer al lavoro, cosa succederebbe se l’edificio andasse a fuoco?

Cosa succede se salta la corrente e il computer è inaccessibile?

Se avete scritto le informazioni di contatto dei fornitori di servizi e gli ID utente/password in un unico posto e li avete conservati a casa o in ufficio, potrebbero non essere accessibili in caso di emergenza, dove ne avete più bisogno.

Molte persone usano il cellulare come telefono principale e potrebbero non avere una linea telefonica fissa a casa o in ufficio. Se il telefono cellulare viene perso o danneggiato durante l’emergenza, come si fa a contattare i fornitori di servizi per ricevere assistenza?

La pandemia ha dato origine a un nuovo apprezzamento dei vantaggi e delle caratteristiche degli asset finanziari digitali.

La pandemia ha dato origine a un nuovo apprezzamento dei vantaggi e delle caratteristiche degli asset finanziari digitali.

I beni digitali sono un ottimo modo per soddisfare le esigenze di sopravvivenza in caso di emergenza. Con i beni digitali, non dovete preoccuparvi di portare con voi denaro contante, che potrebbe essere rubato o danneggiato durante i disastri. Inoltre, è possibile tenere sotto controllo la cronologia dei pagamenti e il punteggio del credito mentre si è in viaggio.

Per le reti di pagamento, i vantaggi sono evidenti: nessuna commissione per l’invio di denaro, nessun chargeback e nessuna necessità di fidarsi di altri. Inoltre, queste transazioni sono quasi istantanee, quindi sono la soluzione ideale per le emergenze.

Per i cittadini indiani e venezuelani si tratta di un salvavita. Nel 2017 e nel 2018, l’India ha vissuto un periodo di demonetizzazione. Il Paese ha deciso improvvisamente di eliminare dalla circolazione le banconote di alto valore, provocando il caos.

Molte persone non hanno avuto accesso a nessun tipo di contante e non hanno potuto acquistare cibo o beni di prima necessità. Criptovaluta era uno dei pochi modi per ottenere denaro quando le banche erano chiuse e i bancomat erano vuoti.

Il Venezuela è un altro Paese che soffre di iperinflazione. Negli ultimi anni le criptovalute sono diventate un’ancora di salvezza per molti residenti, dato che la valuta nazionale perde rapidamente valore.

Può sembrare una forzatura il fatto di aver bisogno di crypto ma ci sono molti motivi per cui potreste essere contenti di averne in portafoglio in caso di emergenza.

Ecco alcuni vantaggi dell’utilizzo di beni digitali in uno stato di emergenza.

– I beni digitali possono essere facilmente trasmessi oltre confine, senza alcun costo. Le istituzioni finanziarie sono da tempo consapevoli dei rischi associati ai trasferimenti di denaro; fissano limiti ai trasferimenti transfrontalieri, controllano l’identità dei loro clienti e richiedono ulteriori documenti. Inoltre, molti Paesi applicano commissioni per le transazioni transfrontaliere. I controlli valutari fanno sì che le persone incontrino spesso problemi quando trasferiscono fondi in altre giurisdizioni. Gli asset digitali rendono questi trasferimenti facili, sicuri, economici e convenienti: a condizione che abbiate accesso a Internet e che rispettiate le norme KYC (know your customer) e AML (antiriciclaggio), potete inviare qualsiasi importo in qualsiasi valuta in tutto il mondo, senza ritardi e a costi minimi.

– Gli asset digitali sono indipendenti dalle banche. La pandemia COVID-19 ha dimostrato che quando la domanda di contanti cresce in modo significativo, le banche potrebbero non essere in grado di soddisfarla. In questa situazione, coloro che possiedono asset crittografici sono avvantaggiati rispetto a coloro che hanno solo depositi bancari e non hanno il tempo o l’opportunità di ritirare il denaro dai loro conti.

Opzioni di pagamento flessibili: I beni digitali offrono molteplici opzioni per pagare le fatture e ricevere denaro. Ad esempio, è possibile utilizzare le app di pagamento mobile per pagare beni e servizi presso i punti vendita. Oppure potete usare le applicazioni peer-to-peer (P2P) per inviare denaro ai vostri familiari. È inoltre possibile pagare le bollette dallo smartphone o dal computer.

Facile accesso: I beni digitali offrono un comodo accesso ai vostri documenti finanziari. Ad esempio, potete accedere alle informazioni sul vostro conto da qualsiasi dispositivo dotato di connessione a Internet e alcuni prodotti vi permettono di accedere ai vostri conti presso gli sportelli automatici o via SMS. Alcuni prodotti consentono anche di controllare il saldo per telefono, senza commissioni per il controllo di saldi e transazioni.

Protezione contro le frodi: La maggior parte dei fornitori di beni digitali offre una protezione contro le attività fraudolente sui vostri conti, nel caso in cui un ladro rubi la vostra identità o il numero della vostra carta di debito o altre informazioni sul conto: la responsabilità per le transazioni non autorizzate è minima.

Sebbene gli asset finanziari digitali siano una nuova ed entusiasmante tecnologia, è molto importante sapere come proteggere correttamente i propri fondi in caso di emergenza. Dovreste avere più copie di backup della vostra chiave privata e non conservare tutte le vostre criptovalute in un unico luogo.

Gli stessi principi di sicurezza possono essere applicati anche agli oggetti di valore fisico. Ad esempio, potreste mettere alcuni contanti in una cassetta di sicurezza, altri in una cassaforte ignifuga a casa e altri ancora nascosti sotto un’asse del pavimento. Se un incendio distrugge la casa, potrete comunque accedere alla cassetta di sicurezza.

La stessa logica si applica alla criptovaluta. Se succede qualcosa a un dispositivo di backup o di archiviazione, sarete comunque in grado di accedere alla vostra criptovaluta da un altro dispositivo.

Ecco alcuni dei modi migliori per proteggere le vostre criptovalute:

– Conservazione a freddo (Portafogli hardware). I portafogli hardware sono dispositivi progettati appositamente per proteggere le criptovalute. Conservano le chiavi private separatamente dai dispositivi vulnerabili e connessi a Internet e effettuano transazioni solo quando l’utente le conferma tramite i pulsanti hardware. Questi dispositivi sono generalmente considerati uno dei modi più sicuri per detenere criptovalute.

– Portafogli di carta. I portafogli cartacei sono semplicemente documenti con indirizzi pubblici e privati che possono essere stampati su carta o scritti su qualsiasi materiale con una penna o un pennarello. È un modo semplice per salvaguardare i propri fondi, ma è anche molto facile perderli se finiscono nelle mani sbagliate. 

– Portafogli hardware – I portafogli software come Exodus e i portafogli hardware Ledger sono un altro modo sicuro per memorizzare criptovalute come Bitcoin e Ethereum in modo sicuro offline, senza esporli online dove gli hacker potrebbero rubarli con attacchi di phishing o malware (software maligni). Questi portafogli sono estremamente difficili da compromettere e non richiedono l’accesso a Internet per le loro funzioni di sicurezza, il che significa che non dovete preoccuparvi di perderli in una violazione del computer.

La cosa più importante è che abbiate un piano per i vostri beni digitali, in modo da poter essere certi che saranno gestiti quando sarà il momento.

Per farlo, seguite questi semplici passaggi:

Fate un inventario di tutti i vostri account e servizi online.

Aggiornate il vostro testamento per includere i vostri beni digitali (e assicuratevi che l’esecutore sappia cosa farne).

Scegliete un successore che si occupi dei vostri beni digitali.

Scrivete le vostre password e conservatele in un luogo sicuro dove solo voi potete accedervi.

Se volete che qualcun altro abbia accesso a queste password, scrivete anche i loro nomi, insieme alle istruzioni su come usarle.

Il panico e l’incertezza iniziali della pandemia COVID-19 sono finiti. Ora è il momento di guardare avanti.

Non è troppo presto per iniziare a pensare a come potrebbe essere la fase due per le vostre finanze aziendali o personali.

Se state cercando un modo per migliorare la vostra situazione finanziaria durante una crisi, la risposta sta nel capire meglio come utilizzare le risorse digitali per aiutarvi a superare questa pandemia e oltre.

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Natasha Dean

With an eye for detail and understanding of this exciting industry. My experience has given me an understanding of crypto trends and how to effectively break them down. I have a soft spot for NFTs and the Metaverse.