Il marchio di moda italiano Gucci ha annunciato che accetterà le criptovalute a partire dalla fine del mese.

Oltre 12 criptovalute e 111 punti vendita

In cinque dei suoi negozi negli Stati Uniti, Gucci inizieranno le vendite. A New York, Los Angeles, Miami, Atlanta e Las Vegas sono disponibili i primi prodotti Gucci. Il marchio punta poi ad aprire tutti i 111 negozi in tutto il Nord America.

È una buona notizia per il criptovaluta che le opzioni di pagamento si stanno diffondendo. Vogue, una rivista di moda, ha dichiarato che il negozio accetterà 12 criptovalute, tra cui Bitcoin e Bitcoin Cash, Ethereum, Bitcoin avvolto, Litecoin, Shiba Inu Dogecoine cinque monete stabili con aggancio al dollaro USA. Che cosa significa esattamente?

I clienti che desiderano pagare con crypto nel negozio riceveranno un’e-mail con un codice QR. In questo modo potranno pagare utilizzando il loro portafoglio digitale.

Secondo Vogue, i dipendenti riceveranno una formazione e un chiarimento su NFT, Web3 e criptovalute in vista del lancio.

Inoltre, se si desidera acquistare un prodotto Gucci per $1.000, ora è possibile pagare con 10 Bitcoin o 100 Ethereum.

Il negozio Gucci convertirà automaticamente la valuta in dollari USA. Quindi, se i Bitcoin aumentano di valore, i prodotti Gucci vengono acquistati a un prezzo inferiore. Naturalmente, può accadere anche il contrario.

Trovare Gucci nel metaverso

Poiché Gucci è molto impegnato in questi progetti, è anche essenziale. Nel 2022, la maison ha debuttato con due collezioni NFT e in seguito.

Gucci si è espansa nel Web 3 acquisendo una proprietà nel mondo della realtà virtuale di The Sandbox. Non ha paura di abbracciare completamente questo nuovo regno di possibilità.

“Il nostro obiettivo in Gucci è sempre quello di abbracciare le nuove tecnologie non appena possono fornire un’esperienza superiore ai nostri clienti”, afferma l’amministratore delegato Marco Bizzarri.

“Ora che siamo in grado di collegare le transazioni bitcoin direttamente al nostro sistema di pagamento, è giusto che diamo ai nostri clienti la possibilità di utilizzare questa tecnologia”.

Bitcoin come mezzo di pagamento, il viaggio fino ad oggi

Gucci non è certo l’unico grande nome a mostrare interesse per il mondo delle criptovalute. La scorsa settimana si è saputo che anche Louis Vuitton inizierà presto a vendere una collezione NFT.

Hermès e Balenciaga stanno già seguendo l’esempio di Gucci permettendo ai clienti di pagare con Bitcoin. E non è solo nel settore della moda che si assiste a un aumento dell’adozione delle criptovalute.

All’inizio di questa settimana, Tesla ha annunciato di aver investito $1,5 miliardi in Bitcoin e di voler iniziare ad accettare la criptovaluta come pagamento per le proprie auto.

La mossa di Gucci di accettare pagamenti in Bitcoin è un altro segno che le criptovalute sono qui per restare. E che il suo utilizzo è destinato a diventare sempre più diffuso.

Gucci è solo l’ultima di una lunga serie di aziende che stanno abbracciando il Bitcoin e altre criptovalute.

Resta da vedere quanto tempo ci vorrà perché questa tendenza prenda piede presso il grande pubblico. Per ora, sembra che il mercato di riferimento di Gucci sia quello degli early adopter, disposti a pagare un premio per il privilegio di utilizzare i Bitcoin.

Pensieri finali

Gucci non è l’unica azienda ad accettare pagamenti in Bitcoin. Overstock.com è stato uno dei primi grandi rivenditori a farlo, seguito da molti altri.

Gucci offre un certo livello di lusso ed esclusività che senza dubbio piacerà a coloro che desiderano spendere i loro Bitcoin.

Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione nei prossimi mesi e anni. Gucci è un attore importante nel mondo della moda.

La decisione di accettare Bitcoin potrebbe avere un effetto a catena su tutto il settore. Solo il tempo ci dirà se si tratta di una moda passeggera o dell’inizio di una nuova era.

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James Atkins

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